Questa settimana l’ospite della rubrica «Atleta ai raggi X» è Alex Pagnini. Conosciamolo meglio!
Data di nascita. 25 aprile 1994
Disciplina. 200m – 400m
Come ti sei avvicinato al tuo sport. Durante i Giochi Sportivi Studenteschi alle scuole medie e sono rimasto estasiato da questo magnifico sport. Mi ha scoperto un’allenatrice dell’Atletica 75 di Cattolica
A quale atleta ti ispiri. A Michael Johnson, ex detentore del record del mondo dei 400m
Giornata tipo. Sveglia alle 7.30, colazione e mi butto sui libri (studio Scienze Motorie, presso l’Università di Urbino) fino alle 11.00. Poi mi preparo e vado al campo o in palestra per fare allenamento. Torno a casa per le 13.45/14, pranzo, mi rilasso mezz’ora e mi rimetto nuovamente sui libri fino a sera. Se da programma, alle 18 ritorno in palestra per fare esercizi posturali e di potenziamento. Ceno e mi fiondo a letto
Sogno nel cassetto. Poter correre sotto i 21” nei 200 metri e 46”5 nei 400 metri. E poter far parte della nazionale italiana
Musica preferita. Decisamente il Rock
Cantante preferito/a. Freddie Mercury
Film preferito. «Cars» di John Lasseter
Attore/attrice preferita. Travis Fimmel
Sportivo preferito. Alex Zanardi, fonte di grande ispirazione per non mollare alle prime avversità
Altri sport seguiti o praticati. Seguo il pattinaggio artistico su rotelle, gli sport invernali e il football americano
A tavola non rinuncio mai… Alla pizza e, quando non sono a dieta ferrea, ai dolci
Cosa fa quando non sei in pista. Studio, studio, studio e ancora studio. Ed esco con i miei amici
Ricordo e gara più bella.Il ricordo più bello è la prima volta che corsi sotto i 49” nei 400 metri nel 2015, al Memorial Cavulli di Imola. La gara più bella, invece, è quando feci 47”94 a Rieti ai Campionati italiani Promesse, sempre nel 2015, dove giunsi ottavo in Italia