Categoria: Podismo

Cross e strada: risultati di domenica 20 novembre

Diverse gare domenica 20 novembre, con il J Medical La Mandria Cross (valevole per la selezione per i Campionati Europei), la prima prova del Run Cross ER a Castelfranco Emilia e la 48^ Cheursa de Bech, classica romagnola di 10km a Santarcangelo di Romagna.

Riccardo Ghinassi e Nicola Lega al J Medical Cross La Mandria

Torino, J Medical La Mandria Cross

A Venaria Reale, sul percorso che ospiterà tra tre settimane i campionati europei di corsa campestre Piemonte 2022, si è svolta una campestre di livello molto alto in quanto fornirà indicazioni utili alla selezione per la manifestazione continentale.

In gara per i colori imolesi hanno partecipato Riccardo Ghinassi e Nicola Lega nella prova di 6km riservata alle categorie allievi e juniores. Ghinassi ha ottenuto il 45° posto in 20’33’’, mentre Lega ha concluso 61° a venti secondi dal compagno di allenamenti.

Castelfranco Emilia, Runcross ER

A Castelfranco Emilia si è svolta la prima prova del Runcross ER, circuito regionale di cross autunnale che formerà una classifica a punteggi unita ai risultati dei CdS 2023.

Nella gara master di 3km secondo posto assoluto per Daniele Dottori, primo della categoria SM60. Sara Morini ha ottenuto la medaglia d’argento nei 4km juniores femminili, con il tempo di 16’53’’, mentre al maschile Mattia Turchi ha concluso settimo nei 6km, in una specialità a lui non congeniale. Tra le cadette buon risultato di squadra imolese, grazie al terzo posto di Letizia Mengozzi, con Giada Martelli quinta, Viola Di Renzo nona, Rebecca Musto undicesima e Greta Galeati 25^. Tra le allieve buon sesto posto per Rai Lovepreet nei 4km, prova molto lunga per le sue caratteristiche; al maschile Samuele Grillini ha concluso al 16° posto la sua prova da 6km, alla prima corsa campestre della sua carriera. Tra i ragazzi Lorenzo Ghiselli è arrivato settimo nella prova da 2km, mentre nella gara di 8km promesse e senior maschili un Riccardo Dall’osso ancora condizionato dei problemi di anemia ha chiuso in nona posizione, sesto tra le promesse.

Per quanto riguarda le classifiche di società, l’Atletica Imola si trova al decimo posto sulle 40 classificate nella classifica maschile e al 13° nella femminile (sezione giovanile), mentre la squadra assoluta femminile dell’Atletica Lugo è al momento 17^.

Santarcangelo di Romagna, 10 km

A Santarcangelo di Romagna è andata in scena la classica gara autunnale sui 10km, certificata dalla Fidal.

Ne approfitta Luis Matteo Ricciardi, che ha tolto  cinque secondi al primato personale concludendo in 30’46’’; dietro di lui primato anche per Gianluca Scardovi (33° in 34’36’’), a pochi secondi dal compagno Ferdinando Dipaola (37° in 35’05’’). Al maschile inoltre hanno segnato 41’16’’ Denis Lippi, e 41’31’’ Clavio Righini. Al femminile altro primato personale, non avendo corso altre 10km certificate precedentemente, per Federica Cicognani, settima in 37’45’’.

TORINO CITY MARATHON: INCREDIBILE BRONZO PER FEDERICA CICOGNANI

La Torino City Marathon di domenica 6 novembre ha visto ottimi risultati per gli atleti imolesi, che hanno portato a casa diversi primati personali e addirittura un podio assoluto.

La protagonista della domenica è sicuramente Federica Cicognani. L’atleta si presentava con un primato personale di 3h05’50’’, ma era in grande condizione come testimoniato dall’ottima prestazione al Giro dei Tre Monti. La strategia di gara prefissata con il tecnico Vittorio Ercolani era di partire tra i 4’10’’ e i 4’15’’ al chilometro (ritmo per scendere sotto le tre ore), ma le gambe ci sono e il ritmo è alto nonostante un percorso impegnativo. Il passaggio alla mezza di 1h26’ potrebbe sembrare azzardato, ma dopo i 30km c’è ancora benzina per correre in progressione: con gli ultimi 5km corsi in meno di 20’ il crono finale è un incredibile 2h51’47’’, che vale il terzo posto assoluto e un miglioramento di quasi un quarto d’ora!

Tra gli uomini ottime prestazioni di Ferdinando Dipaola, Luca Cavina e Gianluca Scardovi. I tre maratoneti sapevano di poter correre più o meno sullo stesso ritmo, ma nei primi 10km, in leggera discesa, Dipaola e Scardovi si avvantaggiano sul compagno di squadra, e nei 5km successivi, in leggera salita, Cavina aumenta il ritmo per raggiungerli. I tre atleti corrono quindi insieme fino al 31° chilometro (passaggio alla mezza in circa 1h20’), quando Dipaola approfitta dell’azione di un altro concorrente per sferrare l’attacco e spaccare il trio, in quanto cedono prima Scardovi e poi Cavina. Da quel momento ognuno corre in solitaria, leggermente staccato dal compagno che lo precede, fino all’arrivo. Per Dipaola un buon 2h43’16’’ per il 16° posto finale (2° della categoria SM40), mentre Cavina va vicinissimo al primato personale concludendo 2h45’51’’ (20°) e Scardovi lo abbatte di quasi tre minuti concludendo in 2h46’07’’ (precedente 2h48’57’’) per il 24° posto.

Il quarto imolese al traguardo è il triatleta Fabio Angelini, che conclude 74° in 3h01’45’’ (terza migliore maratona di sempre), seguito dal debuttante Omar Chaoui (117° in 3h09’08’’), Giada Monti e Denis Lippi, che concludono insieme in 3h22’17’’, e l’altra debuttante Giulia Ravasini, che segna 3h40’14’’.

Tre Monti: vittorie africane con Hakizimana e Wolkeba, fantastici bronzo per Ricciardi e Cicognani

Una calda giornata di sole ha accolto i più di podisti che si sono cimentati nella 53^ edizione del Giro dei Tre Monti, di cui quasi 550 atleti competitivi e circa 2500 camminatori impegnati nel giro dell’Autodromo o nella passeggiata sull’anello completo di 15,3km.

La prova maschile è stata vinta dall’olimpionico John Hakizimana (Rwanda, G.S. Il Fiorino) in 45’59’’, a circa 1’20’’ dal record della corsa; a poco più di due minuti si piazza Rodgers Maiyo (Kenya, Podistica Torino), che soffre l’azione di Hakizimana e si stacca progressivamente nella parte finale della salita senza riuscire più a recuperare. La lotta tra gli italiani è esclusivamente per la medaglia di bronzo e premia l’atleta di casa Luis Matteo Ricciardi, che doppia il risultato dello scorso anno e sale nuovamente sul podio con il tempo di 51’04’’. Dietro di lui si piazzano Moslim Labouiti con 51’34’’ (Castenaso Celtic Druid) e l’esperto Rudy Magagnoli (TriIron) che chiude in 53’34’’.

Anche nella gara femminile si mostrano subito protagoniste le due atlete africane della Podistica Torino Asmerawork Bekele Workeba (Etiopia) e Ziporah Wanjiru Kingori (Kenia): è l’etiope ad attaccare sulla salita e a concludere in testa la gara, con il tempo di 56’52’’, mentre la compagna di squadra conclude in 58’36’’. Al terzo posto fantastica prestazione dell’imolese Federica Cicognani, che stacca in salita tutte le altre avversarie italiane e conclude con un ottimo 1h01’29’’; dietro di lei Federica Moroni (Gabbi) conclude in 1h02’12’’, mentre Rosa Alfieri (Circolo Minerva) è quinta con 1h02’59’’. Continua a leggere

53° Giro dei Tre Monti: sfide ad alto livello sia al maschile che al femminile. Attesa per Luis Ricciardi.

520 corridori competitivi e più di 2000 camminatori, ai quali si aggiungeranno i bambini e ragazzi che correranno la manifestazione giovanile parte del Gran Premio “Promesse di Romagna”. Sono questi i numeri della 53^ edizione dei Giro dei Tre Monti, in linea con i numeri dello scorso anno.

Rodgers Maiyo

Il vincitore della gara maschile uscirà quasi sicuramente dalla coppia africana formata da Rodgers Maiyo (Kenya, Podistica Torino) e John Hakizimana (Rwanda, G.S. Il Fiorino), che potrebbero giocarsi la gara ad armi pari. Maiyo ha corso i 10 chilometri su strada in meno di 28’ (27’55’’ nel 2019) e la mezza maratona in 1h01’56’’ nel 2015, mentre in stagione ha corso una mezza maratona in 1h03’58’’ due settimane fa a Vinovo. Hakizimana non ha invece gare all’attivo nel 2022, ma vanta un primato personale di 1h02’26’’ nella “mezza” e 2h11’19’’ nella maratona; ha inoltre partecipato ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 nella maratona, che però non ha portato a termine.

Tra gli italiani, invece, il portacolori della società organizzatrice Luis Matteo Ricciardi, terzo lo scorso anno, è annunciato in grande condizione: in una stagione dove ha ritoccato tutti i primati personali in pista, è reduce dal debutto in mezza maratona della settimana scorsa a Pisa (1h08’20’’). Ricciardi dovrà guardarsi da Ismail El Haissoufi (Atl. Rimini Nord Santarcangelo), atleta alla prima esperienza alla Tre Monti che ha annunciato di voler scendere sotto ai 50 minuti ed è arrivato subito dietro di lui a Pisa. Da tenere d’occhio, inoltre, altre vecchie conoscenze dell’atletica e del podismo locale, come Rudy Magagnoli (TriIron), che quest’anno ha firmato in pista i record regionali SM45 sui 1500, 3000 e 5 chilometri su strada, Claudio Cavalli e Flavio Monteruccioli (entrambi AVIS Castel San Pietro).

Ziporah Kingori

Tra le donne si prospetta una sfida in casa tra la Podistica Torino: le due favorite alla vittoria finale sono infatti le compagne di squadra Ziporah Wanjiru Kingori (Kenya) e Asmerawork Bekele Wolkeba (Etiopia). La Kingori si è laureata da giovane d’argento nei 3000 metri ai campionati mondiali under 18, e quest’anno è scesa a 1h11’05’’ nella mezza maratona; anche la Wolkeba ha un passato da mezzofondista veloce (1500 in 4’08’’30 nel 2010), mentre per quanto riguarda le gare di fondo vanta 1h12’10’’ nella mezza maratona e 2h46’24’’ nella maratona; ha inoltre concluso al quarto posto la scorsa edizione.

Le migliori italiane in gara potrebbero essere la padrona di casa Federica Cicognani, che quest’anno è scesa a 3h05’50’’ sulla maratona e a 18’28’’44 sui 5000 in pista, Monica Barchetti (Fratellanza Modena), che in carriera ha corso dagli 800 alle 24 ore, e la britannica Rachel Elaine Burgess (Pontelungo Bologna), 2h57’28’’ in maratona. Tutte e tre sono arrivate nelle prime 20 nella scorsa edizione: 15^ Barchetti, 18^ Cicognani e 19^ Burgess.

Oltre a Ricciardi e Cicognani ci saranno diversi atleti imolesi in gara: tra gli uomini occhi puntati sugli specialisti della pista Riccardo Gaddoni, Riccardo Dall’Osso, Nicola Lega, Mattia Turchi ed Andrea Tinti e sul il tuttofare Matteo Biagi, tra le donne invece gareggeranno anche Giulia Ravasini, Paola Poli, Matilde Zegarelli, Micaela Contoli e Giada Monti.

Appuntamento quindi a sabato alle 15:30 per la partenza delle gare giovanili, mentre lo sparo della gara assoluta è previsto domenica alle 10:30.

(senza titolo)

Nei primi giorni di settembre l’attività agonistica ricomincia in maniera importante, con due meeting regionali su pista (Cesena e Correggio), mentre su strada si disputano i Campionati Italiani di 10km e la terza edizione della Campestre Clai, co-organizzata dall’Atletica Imola.

Nella serata di venerdì 2 settembre si è svolta a Cesena la seconda edizione del Trofeo Jingold: al maschile medaglia di bronzo per Gabriele Ricci nel salto in lungo, con la misura di 5,80m; sui 100 metri scendono in pista Davide Venieri (15° in 12’’24) e Riccardo Lanzilotti (22° in 12’’47), mentre nei 400 l’ostacolista Leonardo Lodolini conclude in 53’’72 per il 5° posto, davanti allo stesso Ricci (7° in 54’’9). Al femminile invece quarto posto di Stefania Di Cuonzo nel salto in lungo co 5,20, poco davanti alla compagna di squadra Anna Venieri (5^, 5,11m) e a Martina Goni (10^ con 4,50);  Benedetta Drago è sesta sui 100 in 14’’04 correndo quattro decimi più veloce di Goni (9^), e 9^ nei 400 (1’07’’20). Nei 1500 Giulia Conti è 10^ con 5’50’’70.

Domenica 4 è svolto invece il 32° Memorial Tania Galeotti a Correggio, caratterizzato dalla presenza di diverse distanze “spurie” come i 150, i 500 e il miglio. Matteo Rosadi è 9° nei 150 (17’’43), mentre Mattia Turchi è 5° nei 500 con 1’06’’62; nel salto in alto, invece, primato personale per Marcello Filippone, che porta il suo limite a 1,71m per il 4° posto complessivo. Corre i 500 anche la cadetta Letizia Mengozzi, terminando in 1’23’’64. Al femminile decimo posto per Alice Santi sui 150 (21’’03), che conclude poco davanti a Carolina Gardelli (21’’56, 13^) e a Chiara Baldi (21’’98, 15^), mentre nei 500 4° posto per Lovepreet Rai in 1’17’’81 con Gardelli 10^ in 1’34’’13. Per quanto riguarda i salti Alessandra Sabattini termina il salto in lungo all’ottavo posto (4,33m), mentre nel salto in alto quinta e settima posizione per Destiny Adimoha e Emma Stanzani, rispettivamente a 1,37 e 1,33m.

Capitolo gare su strada: a Castelfranco Veneto si sono svolti i Campionati Italiani di 10km: nella partenza della gara Junior/Promesse/Senior maschile 152° posto (ma con un’ottima 20^ posizione nella propria categoria) per Nicola Lega, che corre un ottimo 33’’26; 194° posto (42° tra le Promesse), che rientra alle gare terminando con un buon 34’59’’. Risulta purtroppo ritirato l’atleta-allenatore Nicola Baldisserri, mentre non parte Luis Matteo Ricciardi a causa di un dolore alla schiena.

Una bella giornata di sole ha caratterizzato la terza edizione della Campestre Clai, manifestazione organizzata dalla cooperativa Clai e dall’Atletica Imola che si è disputata su un percorso di 12km tra i campi e i diversi stabilimenti della cooperativa imolese. Il bel tempo, il percorso sfidante e la ricca premiazione hanno fatto segnare il record di partecipanti, con 124 classificati nella corsa competitiva. L’Atletica Imola ha monopolizzato la parte alta della classifica portando ben cinque atleti nelle prime dieci posizioni assolute: Luis Ricciardi sconfigge il mal di schiena e ottiene la vittoria, una quarantina di secondi davanti a Riccardo Gaddoni, argento con una gara in rimonta, e a Davide Sughi (Blizzard). Al quarto posto assoluto (primo nella categoria A) termina Riccardo Dall’Osso, che stacca Luca Cavina (7° e 3° di categoria), con Ferdinando Di Paola nono assoluto. Manuela Brasini (Faenza) ottiene la vittoria nella gara femminile, davanti a Viviana Zago (Leopodistica) e Simona Mascaro (Lamone). La prima donna imolese è Giada Monti, che termina al terzo posto nella categoria E. Inoltre, sono stati circa 300 gli atleti in gara nella camminata ecologica che vedeva come tappe i principali impianti della Clai; tra loro era presente anche il primo cittadino imolese Marco Panieri, che dopo ha presenziato alle premiazioni. Già fissato l’appuntamento con l’edizione 2023, che sarà indicativamente la prima domenica di settembre.