Categoria: campionato italiano

Finali Nazionali Campionati di Società

Finale di stagione impegnativo per l’Atletica Imola Sacmi Avis e la femminile Icel Lugo con i Campionati Italiani di Società, l’appuntamento più importante della stagione. Dopo la conferma del punteggio per accedere alla Finale Argento, a Perugia sabato 17 e domenica 19 settembre, la formazione maschile ha visto alcuni giovani atleti migliorarsi: Enrico Moses Yeboah trova il personale di 11”06 sui 100 piani, a conferma della crescita sotto la guida del tecnico Dario Pasi; Mattia Turchi, seguito invece da Vittorio Ercolani, abbatte il precedente primato e scende a 1’53”95 sugli 800, quindi corre una bellissima frazione nella 4×400 sostituendo onorevolmente il compagno di squadra Francesco Conti, fermato da qualche acciacco. Simone Ronzoni oltre a coprire il giavellotto salta a 6,79 nel lungo, Federico Ferrucci 3,80 nell’asta ed è da segnalare la new entry dell’alto Enea Zaccarini (1,75). Nel settore lanci di Maurizio Strazzari la colonna è Andrea Fagliarone, 4° nel martello con 50,33, affiancato da un generoso Andrea Berti che non si tira indietro e dopo qualche anno ritorna in pedana a coprire peso e disco (secondo all-time personale di 11,83 e 33,85).

Al femminile, trasferta impegnativa a Palermo per la compagine imolese con i colori dell’Icel Lugo.

A trascinare la squadra è la già iridata Marta Morara, che vince agevolmente il salto in alto e poi deve tornare di corsa in continente per un esame all’università.

Menzione speciale meritano le Allieve all’esordio in una finale Assoluta: portano a casa un’esperienza che sarà utile il prossimo weekend a Vittorio Veneto, ai Campionati Italiani di Società Allieve. Asja Cilini nella marcia è 6^ con 28:05.49, in una gara dove non conta il tempo ma il piazzamento, dove il rischio di squalifica può essere dietro l’angolo. Buona prova per Lovepreet Rai, che nonostante un problema muscolare sui 1500, nella seconda giornata corre un bell’800, conquistando con 2’19” la 6^ piazza e dimostrando di essere cresciuta nella gestione tattica della specialità; buona prova anche di spirito di squadra per lei, che stringe i denti e corre anche la 4×400 assieme a Guia Fattorini (4×100 e 4×400), Silvia Bovolenta (400, 200 e 4×400) e Irene Gullini: la new entry corre anche i 400 hs a meno di un secondo dal PB. In pedana anche Elena Odion nel martello da 4 kg (40,80), allieva lughese, e la junior Ilaria Rubbi nel peso da 4 kg.

Punti di riferimento a Palermo restano le veterane Eleonora Rossi, 3^ nell’asta con un buon 3,10; Francesca Casprini, 3^ nel disco sopra i 40 metri nonostante il digiuno di allenamenti a causa del lavoro; Stefania Di Cuonzo, argento nel lungo con 5,51; e Sabina Donati nel giavellotto. Soddisfazione anche per Nadyia Chubak, con 18:43.13 6^ sui 5000 a lei di solito tanto cari su strada.

Campionati italiani juniores: primati per Bonetti e Turchi

Il fine settimana 8-9-10 luglio si sono svolti a Rieti i campionati italiani juniores, ai quali l‘Atletica Imola Sacmi Avis e l’Atletica Lugo hanno portato quattro atleti e sei atlete: Gianni Bonetti, Mattia Turchi, Vittorio Ragazzini, Marco Fabbroni, Giorgia Strazzari, Silvia Bovolenta, Ilaria Rubbi, Anna Venieri, Guia Fattorini e Alessandra Lipari. In particolare, Bonetti e Turchi si sono ben comportati migliorando i propri primati personali.

Gianni Bonetti scende in pista nella terza batteria dei 100 metri, correndo un fantastico 10’’87 (+1.6) e migliorando il primato personale precedente di quasi due decimi. Il quarto posto lo ammette di diritto alla semifinale, senza dover aspettare i risultati delle batterie successive. In semifinale un fastidio muscolare sentito dopo 30 metri di gara lo costringe a non spingere al massimo: nonostante l’esclusione dalla finale (si entrava con 10’’86, quindi sarebbe servito un ulteriore miglioramento) conclude comunque con un buon 11’’07 (-1.0) suo terzo miglior tempo personale di sempre con vento regolare.

Mattia Turchi corre invece nella seconda batteria degli 800. La gara si sviluppa a strappi e senza un ritmo costante: Mattia rimane inizialmente in coda, poi cerca di rimontare all’interno negli ultimi 300 metri e si trova imbottigliato. Il tempo di 1’55’’35 rappresenta il nuovo primato personale (precedente 1’55’’58) e lo colloca al 12° posto complessivo. L’ingresso in finale era possibile solo correndo una gara perfetta: l’ultimo tempo utile per il ripescaggio era 1’53’’47.

Rappresentanti imolesi presenti anche nel lancio del martello: Marco Fabbroni vince la prima serie (11° in totale) con 50,45 metri, primato stagionale, al primo tentativo; al secondo ottiene un discreto 49,02 mentre il terzo lancio è nullo. Il compagno di allenamenti Vittorio Ragazzini è invece 24° con 42,76 metri, purtroppo abbastanza lontano dal primato personale fatto segnare a maggio.

Per quanto riguarda l’Atletica Lugo buon nono posto per Alessandra Lipari nel lancio del disco con 34,75m fatto segnare al primo tentativo. Ilaria Rubbi nel peso è 12^ con un buon 10,09 metri, quarta migliore prestazione personale di sempre. Rimanendo ai lanci, 17° posto per Giorgia Strazzari nel martello con un ottimo 39,60 metri, terza miglior prestazione personale di sempre a 70cm dal proprio primato. Riguardo alle corse, invece, Anna Venieri e Guia Fattorini sono rispettivamente 17^ e 24^ nei 100 con ostacoli con rispettivamente 15’’34 e 16’’09; Silvia Bovolenta scende in pista sia sui 400 che sui 200 metri, senza andare però oltre al 29° (1’00’’70) e al 37° posto (29’’55).

Assoluti: argento Morara, bronzo Conti. Bene anche i decatleti

Nel weekend si sono svolti a Rieti i Campionati Italiani Assoluti, con un inedito meccanismo di qualificazione: per mantenere un livello alto e un ridotto numero di turni erano qualificati i primi cinque classificati al Challenge Assoluto svolto a Firenze il primo fine settimana di giugno e i primi 11 atleti nella graduatoria nazionale.

L’Atletica Imola Sacmi Avis vedeva impegnati Francesco Conti negli 800, ed Alberto Brini e Simone Ronzoni nel decathlon; per l’Atletica Lugo in pedana invece Marta Morara nel salto in alto, ed è lei che ha dato la migliore soddisfazione. Continua a leggere

Campionati italiani allievi, sfortunata Rai. Palmonari quinta in rappresentativa, vittorie per Mengozzi e Mazzini.

miglior risultato della manifestazione è il nono posto di Lovepreet Rai negli 800 allieve, ma il risultato è agrodolce: Rai conclude infatti al secondo posto nella sua batteria, con un ottimo 2’15’’80 che rappresenta il suo secondo miglior tempo di sempre, ed è in lizza per l’ingresso in finale tramite i tempi di ripescaggio (quattro batterie, passano le prime atlete più i quattro migliori tempi), ma nella terza batteria un’altra atleta corre il medesimo tempo. Tutti si aspettavano una finale a nove invece che a otto, ma la giuria controlla invece i millesimi di secondo dei tempi delle due atlete: con 2’15’’794 Sofia Camagna della Bracco entra in finale, mentre Rai con 2’15’’797 rimane fuori per soltanto tre millesimi di secondo. L’atleta di Ercolani non si abbatte e corre anche i 1500 metri il giorno successivo, conclusi al 12° posto (terza nella propria serie) in 4’47’’31, secondo miglior tempo di sempre anche su questa distanza a 15 centesimi dal primato personale.

Nelle altre gare Sophia Osayande ottiene l’undicesimo posto nel lancio de disco con 32,27 metri, ottimo risultato dato che entrava in gara con la 20^ misura tra le partecipanti. Nel lancio del martello Elena Ghini è sedicesima con il primato personale di 45,85 metri, migliorandosi di quasi un metro (primato precedente 44,93m); nel secondo gruppo, il più accreditato, delude Elena Odion con 43,73 metri e il 20° posto finale. Nel martello maschile è invece 25° Nicola Donati con 39,19 metri. Sui 100 metri Enrico Yeboah Moses conclude in 11’’30 (-1.0), mentre nella marcia femminile è 27^ Asja Cilini con 27’49’’74 sui 5000 metri, al rientro dopo alcuni problemi fisici.

Al Trofeo Pratizzoli, manifestazione per le rappresentative regionali della categoria Cadetti, è quinta l’altra marciatrice Beatrice Palmonari in 16’59’’59, scendendo per la prima volta sotto ai 16’ e abbattendo il primato personale precedente di più di 20 secondi. Sempre a livello giovanile si è disputato un meeting di prove multiple Cadetti con gare di contorno per la categoria Ragazzi. Nel pentathlon Cadette medaglia d’oro per Letizia Mengozzi con 3117 punti (14’’ negli 80 metri con ostacoli, 1,32m nel salto in alto, 4,06m nel salto in lungo, 25,27m nel giavellotto e 1’44’’1 nei 600m). Tra i Ragazzi invece Matteo Mazzini ha vinto i 1000 in 3’10’’2 e si è classificato al quinto posto nei 60 metri.

Campionati Italiani: Dall’Osso PB tra le Promesse, Dottori bronzo ai master. Cadette terze ai CDS, bene Morara in Germania.

Nel fine settimana dell’11 e 12 giugno si sono svolte diverse gare che hanno visto gli atleti imolesi protagonisti. Tra le categorie assolute da evidenziare i Campionati Italiani Promesse, mentre per le squadre Cadette e Cadetti hanno disputato la finale regionale dei CDS.

Ai Campionati Italiani di Firenze Riccardo Dall’Osso si migliora nei 3000 siepi correndo in 9’40’’31, primato personale di 16 centesimi nonostante la temperatura molto elevata. Bene anche Francesca Casprini (8^ nel lancio del disco con 41,96 metri), mentre Irene Gullini conclude i 400 metri ad ostacoli in 1’06’’85. Giornate no per Sofia Zanotti (12^ con 5,38 metri nel lungo) e per i due ostacolisti Martino Filippone e Valentina Bianchi, che dopo aver colpito un ostacolo non terminano le rispettive gare.

A Ravenna si è svolta invece la finale regionale dei CDS Cadetti e Cadette. Le due formazioni portano a casa ottimi risultati nella classifica finale di società, con le femmine al terzo posto e i maschi al sesto. A livello individuale da segnalare la vittoria della formazione 4×100 maschile, con Antonio Pio Dettoli, Luca Martelli, Luca Giovannini e Chris Garsone sul gradino più alto del podio in 48’’54. Oro anche nella marcia femminile, con Beatrice Palmonari vittoriosa sui 3000 metri con il tempo di 16’28’’79 (quarta migliore prestazione di sempre, a sette secondi dal primato personale: Beatrice ha corso cinque volte tra i 16’21’’ del suo primato e i 16’30’’ nel 2022!). Nella stessa gara è ottava Aida Folli con 19’50’’30.

Altre medaglie dai settori femminili di lanci e nel mezzofondo: nel martello è seconda Emma Cervellati con 27,22 metri, con Bianca Balducci quarta con 26,67. Nei 1000 metri Giada Martelli ottiene la medaglia di bronzo con il primato personale di 3’15’’59, mentre Viola Di Renzo è sesta con 3’19’’39. Bronzo anche nei 1200 metri con siepi per Letizia Mengozzi, che porta il suo primato personale a 4’07’’23 mentre Rebecca Musto conclude settima con il primato personale di 4’25’’67.

Altri piazzamenti di rilievo: al maschile Alessandro Merlini è quarto nel giavellotto (35,93m) e settimo nel martello (32,29m); Riccardo Nataloni conclude 5° nei 300 ostacoli (43’’67) e sesto nei 1200 siepi (3’49’’46); Luca Avoni ottiene un doppio settimo posto, nel salto in lungo (5,37m) e nel salto in alto (1,56m). Tra le cadette nei 2000 metri sesto posto per Di Rienzo (7’20’’54) e nono per Musto (7’38’’31); settimi posti nel lancio del giavellotto per Balducci (24,29m), nel salto in alto per Sofia Pirazzoli (1,40m) e nel salto con l’asta per Maddalena Pagani (1,90m al primo tentativo). Nell’asta ottiene 1,90 anche Pirazzoli, ma il maggior numero di errori la fa retrocedere al nono posto nella classifica finale. Infine la 4×100 femminile, formata da Anita Afflitti, Beatrice Palmonari, Giada Martelli e Eva Turrini conclude ottava con 56’’28.

Altri risultati del settore assoluto e master in Italia e in Europa: ai Campionati Italiani Master l’inossidabile Daniele Dottori (categoria SM60) ottiene la medaglia di bronzo negli 800 con 2’24’’29 e il quarto posto nei 1500 con 4’50’’92. Al meeting “Tag der Überflieger” di Essen, in Germania, Marta Morara pareggia nuovamente il primato personale outdoor saltando 1,85m, con un buon tentativo a 1,88 per il terzo posto finale. Al Memorial Serresi di Ancona Mattia Turchi migliora di un decimo il personale sugli 800 concludendo in 1’55’’58.