
Catia Solaroli ha detto di aver fatto qualcosa di inimmaginabile, già questo esprime il valore della sua impresa sui 1500
In questo weekend gli impianti di Modena e Bologna stanno ospitando i Campionati di Società, categorie Assoluti e Cadetti. Nella prima giornata non sono mancate le soddisfazioni. Come sta succedendo sempre più spesso è da una nostra atleta con la maglia dell’ICEL Lugo che dobbiamo iniziare. Se la scorsa settimana fu la giovane martellista Martina Turrini che con 40.06 siglò record personale e minimo per i Campionati Italiani di categoria, oggi è finalmente toccato a Catia Solaroli che nei 1500 si è migliorata di ben 10 secondi! Un salto di qualità importante che la colloca molto in alto nelle graduatorie nazionali assolute. Catia è faentina e da alcune stagioni ha deciso di frequentare il nostro impianto facendosi allenare da Vittorio Ercolani. Fin da subito ha mostrato un grande impegno negli allenamenti con tantissimi risultati fin troppo omogenei, era nell’aria che prima o poi sarebbe venuto il grande tempo ed oggi è stato così, con una gara galvanizzante viste le avversarie con cui si è giocata la gara dove è arrivata 5°. Per gli atleti è spesso maggiore la soddisfazione che si coglie nel migliorare le proprie prestazioni piuttosto che nel piazzamento e tra i nostri dobbiamo sottolineare un nuovo ed importante record, non solo personale ma anche Sociale, nella Marcia 10 km Michele Minto, che non aveva partecipato alla

Dopo un anno in prestito alla società di Reggio Emilia MIchele Minto rientra siglando subito il nuovo Record Imolese sui 10 km di marcia
prima prova del Campionato, oggi ha davvero stupito, terzo posto in 47”01”93. Quasi 40 secondi di miglioramento e ben 817 punti per la squadra. Una perentoria vittoria è arrivata dal bravo Simone Bernardi nei 1500 in 3’54”04 mentre gioiamo per Riccardo Gaddoni che, sfruttando l’ottima conduzione di gara di Simone, è riuscito ad abbattere il prestigioso muro dei quattro minuti, con 3’59”80. Terzo posto per Conti Francesco sui 400 in 49”16, sette decimi peggio di una settimana fa ma si deve