CDS Assoluto prima fase: Imola 14789 pt, Lugo 13893 pt.

Finalmente Elena Zaniboni al rientro e sul podio del salto triplo.

Finalmente Elena Zaniboni al rientro e sul podio del salto triplo.

A Modena si è svolta, nella giornate di sabato e domenica, la prima fase del Campionato di Società Assoluto. La manifestazione si è conclusa con un risultato prestigioso , la vittoria della 4×400 in 3’16″07 che non può essere considerato nuovo record sociale perché nella formazione era presente il bravo Luca Galletti, atleta in forza al gruppo dei Carabinieri. Gli altri frazionisti erano Davide Bernabei, Luca Bartolotti e Giuseppe Sangiorgi che con la loro gara hanno stabilito il miglior risultato tecnico tra i nostri con 942 punti, questo ha contribuito a far lievitare il punteggio finale delle 18 prove conteggiate a 14789 punti, ben 205 in più rispetto a ciò che era stato conseguito lo scorso anno nella medesima fase.

Altri risultati sorprendenti li hanno colti i due amiconi mezzofondisti Bernardi e Mengozzi. Simone ha vinto da autentico dominatore i 1500 con un finale imperioso, 42″3 negli ultimi 300,  chiudendo in 3’54″07, nuovo record personale che abbassa ulteriormente il primato imolese giovanile. Questo tempo al momento lo colloca al terzo posto nelle graduatorie nazionali della categoria junior. Federico invece negli 800  si è migliorato di oltre due secondi, è giunto quarto ma in 1’53″13, pure per lui nuovo record imolese giovanile.

Altro momento importante per i colori imolesi è stato quando si è rivista sul podio del triplo, con 12.06,  Elena Zaniboni in compagnia della piccola Gloria. Elena prima della maternità era una delle più solide atlete italiane di questa specialità dove vanta un personale di 13.10, nell’atletica siamo abituati a vedere atlete che dopo la maternità trovano nuovi stimoli e grandi risultati, aspettiamo la nostra portacolori in pedana per tante altre belle gare.

Presentiamo un resoconto dei risultati più significativi

100 piani maschi: Luca Valbonesi 4° in 10″83 (-0.3), ancora lontano dai tempi dello scorso anno. Ha favorevolmente sorpreso Angelo Cervellera in 11″13 (+2.1)

200 piani maschi: Luca Galletti in 21″89 è 3° con un solo centesimo di vantaggio su Luca Valbonesi.

400 piani maschi: Giuseppe Sangiorgi è 3° in 49″33 mentre l’allievo Davide Bernabei è a soli due centesimi dal suo personale, 5° in 50″28.

800 maschi: oltre alla già citata prova di Mengozzi  c’è da segnalare il miglioramento di Yassir Kanziz in 1’57″23

Riccardo Gaddoni ai passaggi del penultimo e ultimo giro. Per soli quattro centesimi ha mancato il minimo di partecipazione ai Campionati Italiani Allievi

Riccardo Gaddoni ai passaggi del penultimo e ultimo giro. Per soli quattro centesimi ha mancato il minimo di partecipazione ai Campionati Italiani Allievi

1500 maschi: nella gara della vittoria di Bernardi molti personali migliorati, Luca Malpighi  corre in 4’09″05. Gli allievi Riccardo Gaddoni e Ismail Grirane erano alla caccia del minimo per i campionati italiani di categoria (4’14″00), purtroppo  mancato da entrambi per pochissimo. Riccardo a fine gara era inconsolabile, il suo tempo di  4’14″04  è stato certamente condizionato dalla perdita di una scarpa dovuto ad un contatto con gli avversari e quei quattro centesimi sono solo una minima parte della zavorra di questo inconveniente. Ismail invece ha corso in 4’14″11.

400h maschi: Luca Bartolotti è 4° in 56″47

Salto triplo maschi: Andrea Mazzanti all’ultimo salto coglie 13.92, migliorandosi di cinque centimetri.

Salto con l’asta maschi: Francesco Lama era l’unico dei nostri in gara, giunge secondo in 4.50, dieci cm in meno di ciò che era riuscito a fare una settimana fa. C’è però un aspetto positivo, sulle prove fallite a 4.60 lo abbiamo visto solido e padrone di questa specialità, in particolare nei due salti finali effettuati con l’asta prestatagli dal vincitore della gara, Matteo Rubbiani.

Salto in alto: si è finalmente rivisto in gara Nicola Renzi che ha stabilito il suo personale con 1.78

Giavellotto maschi: Nicolò Bianchi, al rientro da una lunga pausa, è quinto con un buonissimo 55.32.

Disco maschi: Andrea Berti rimane al di sotto delle sue possibilità, arriva 7° in 34.75

Martello maschi: Andrea Fagliarone è 4° con 45.46

Marcia 10 km maschi: la gara è stata conclusa da soli marciatori della categoria allievi. Ha vinto il nostro Michele Minto che migliora di pochi secondi il personale con 52’04”.

4×100: la formazione di Cervellera, Mazzanti, Bartolotti e Valbonesi è terza in 42″42.

4×400: oltre al 3’16″07 della prima quadra c’è da segnalare il settimo posto della nostra seconda formazione di Mengozzi, Malpighi, Kanziz, Bernardi in 3’28″33

100 e 200 piani donne: Annalisa Cavina è la prima delle imolesi in 12″92  e 27″12

800 donne: finalmente Irene Dottori frantuma il muro dei 2’20” correndo in 2’19″74 ed è 7°,  personale anche per Diana Chis con 2’29″04

1500 donne: altro personale per Diana Chis in 5’13″84 che mostra di essere in grande crescita

400h donne: Lucia Frontali non riesce a migliorarsi, corre in 1’12″83

Alto donne: Marta Morara stenta ancora a ritrovare la condizione dello scorso anno, chiude la gara 6° con 1.57, ancora a 10 cm dal suo personale.

Triplo donne: oltre alla già citata Elena Zaniboni c’è da sottolineare l’importante miglioramento di Margherita Salaroli con 10.38

4×100 donne: giunge 6° in 49″86  con Cavina Annalisa, Plodziszewska Anna, Reggi Laura, Carolina Bianchi

4×400 donne: la prima formazione di Lugo è 7° in 4’10″67 con Calgarini, Dottori, Borghesi, Chis, mentre la squadra composta da sole allieve giunge 9° conseguendo il limite per la partecipazione ai campionati italiani di categoria, Tesei Laura, Menghi Caterina, Serafini Giorgia, Elena Guerra in 4’12″64.

La squadra femminile dell’Icel Lugo al momento ha conseguito 13893 punti, 114 in più dello scorso anno

LORENZO BILOTTI: anche Lorenzo in questo fine settimana ha partecipato ai CDS ma in Veneto, regione della sua nuova società Biotekna Marcon, ha vinto i 100 in 10″69 (-1.2) ed è giunto secondo nei 200 in 21″79 (+0.0). Se nei 100 è stato certamente condizionato dal vento e si dice da un finale non perfetto, nei 200 riesce a siglare il suo personale che tecnicamente è piuttosto lontano dal valore dei 100 ma che ricordiamo non essere da lui distanza particolarmente amata.

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