È argento! Assoluti, arriva la promozione

Alla Finale Bronzo dei Campionati Italiani Assoluti a Torino, l’Atletica Imola Sacmi Avis conquista il 3° posto che vale la promozione in finale Argento per la prossima stagione.

Determinanti sono gli ori di Simone Ronzoni nel salto in lungo (7,10), degli 800 di Francesco Conti, con un crono di 1’50”75 e la vittoria in volata che porta la sua firma, e di Alessio Costanzi nel disco (46,40): felice epilogo di carriera per il lanciatore di Spoleto in forza, in questi ultimi anni, alla Sacmi Avis per disco e peso. Altrettanto importanti i secondi posti di Michele Brini nel giavellotto (57,70) e nei 100 metri (11”18) di Denis Libofsha, ultimo frazionista della 4×100 e duecentista nella seconda giornata.

4° posto per Andrea Fagliarone nel martello e per una 4×400 che sfiora per una manciata di decimi il secondo gradino del podio, composta dagli staffettisti di esperienza e “uomini-squadra” Lorenzo Pederzoli, Ismail Grirane, Davide Bernabei e Francesco Conti – già alle prese con il suo giro di pista nella giornata di sabato, per non farsi mancare nulla della terna di gare con più acido lattico.

Una menzione merita anche il primato personale fatto segnare dal giovanissimo Leonardo Lodolini sui 400 ostacoli (56”97), buona premessa per i Campionati Italiani Allievi in cui sarà impegnato il prossimo weekend. Con lui sugli ostacoli Riccardo Dall’Osso nei 3000 siepi, corsi con la consueta disinvoltura, e Martino Filippone in un 110 hs purtroppo sfortunato per lui. Nell’asta il suo compagno e capo-tifoseria Federico Ferrucci non riesce ad agguantare i tanto inseguiti 4 metri. Per concludere le corse, 1500 e 5000 sono nelle mani del giovane Riccardo Ghinassi, che copre con coraggio i posti lasciati vacanti da gente del calibro di Riccardo Gaddoni e l’acquisto Luis Ricciardi, portando a casa punti importanti (nella distanza più lunga è 5° con 15’22”70). Nel triplo ritorna un atteso Pietro Ravagli (13,45).

Due giorni di gare intensi allo stadio Primo Nebiolo, con il programma completo delle specialità da coprire in meno di ventiquattr’ore e dodici formazioni da tutta la penisola a contendersi la promozione, in palio per le prime quattro. 12 punti in palio per il primo classificato di ogni disciplina, 11 al secondo e così a scalare, la classifica è matematica: non si può sbagliare, nonostante non tutti gli atleti si trovino a settembre nella condizione di forma migliore, e gli uomini del presidente Massimo Cavini non hanno sbagliato e hanno messo in campo spirito di squadra e di adattamento dove serviva, distinguendosi anche sugli spalti con la tifoseria più “carica”. Peccato per quell’unico punto di distacco dalla seconda classificata, anche se indifferente ai fini della promozione.

Dopo l’anno di stop causa pandemia, finalmente il riscatto dopo la delusione della Finale Argento di Imola, quando per uno spareggio (una sola medaglia di differenza) la Sacmi Avis si era vista sfumare la riconferma tra le “big” italiane.

Ora il testimone passa ai giovani, gli Allievi (2004-2005) saranno infatti impegnati il 25-26 settembre a Sulmona per i Campionati Italiani di categoria (Finale B – Gruppo Adriatico).

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