Sabato 19 e domenica 20 febbraio due giovani atlete imolesi, Asja Cilini e Lovepreet Rai erano in gara ai Campionati Italiani Allievi indoor al Palaindoor di Ancona, guadagnando due ottimi podi entrando nelle prime otto posizioni.
Asja Cilini, marciatrice al primo anno di categoria allenata da Augusto Conti, dopo un’ottima prestazione sui 10km 55’36’’ a inizio febbraio. Asja ha concluso la prova dei 3000 metri al settimo posto con un ottimo 15’41’’77, distruggendo il precedente primato indoor di ben 24 secondi (16’05’’03) e arrivando a quattro secondi dal personale outdoor. Con questo risultato Asja ha ben tre piazzamenti consecutivi nelle prime otto ai campionati italiani, con il settimo posto al Criterium Cadetti 2020 e l’ottavo del 2021; in tutte queste tre gare la nostra atleta ha segnato il proprio primato personale.
Qualche ora dopo la mezzofondista Lovepreet Rai è scesa in pista sui suoi 800 metri, nella serie sulla carta meno accreditata. “Sara” (come è soprannominata al campo sportivo) ha corso in maniera molto intelligente, facendo selezione a 300 metri dall’arrivo e subendo soltanto la volata dell’unica avversaria che non era riuscita a staccare. Il crono di 2’18’’06 è il suo primato personale indoor a mezzo secondo da quello all’aperto; i risultati delle atlete nella serie successiva fanno salire Sara all’ottavo posto in classifica, per il suo primo podio in carriera ai Campionati Italiani. La stagione indoor di Sara è stata ricca di soddisfazioni, in quanto è riuscita a migliorare per due volte il primato personale indoor negli 800 con due risultati sotto al 2‘19’’ (il precedente era oltre i 2’22’’) e avvicinandosi al muro del minuto sui 400 con un ottimo 1’00’’20.
Al PalaLottici di Parma scendono invece in pedana i saltatori con l’asta: Federico Ferrucci ottiene un’altra medaglia d’argento dopo il secondo posto ai Campionati Regionali Assoluti con 3,80 metri, con Luca Ghini quarto con 3,10. A livello femminile, Maya Parmiani e Martina Romagnoli superano la stessa misura di 2,60 metri (primato personale per entrambe), con Maya all’ottavo posto e Martina al nono per il minore numero di errori.