Nel weekend del 15-16-17 giugno scorso il nostro Michele Brini ha partecipato, a Tenero nel Canton Ticino (Svizzera), ai Campionati svizzeri di Prove Multiple.
L’atleta imolese ha centrato un eccellente risultato chiudendo al 3° posto assoluto (1° italiano) nel decathlon con il punteggio di 7.036 punti che gli vale, oltre al nuovo record imolese detenuto in precedenza dal fratello Alberto, anche il miglior risultato assoluto italiano del 2018 in questa specialità fino ad oggi. Inoltre Michele ha migliorato diversi primati personali nelle singole gare a cui ha preso parte come nei 100 (11’’48), nel salto in alto (1.86), nei 400 (50’’65), nel disco (35.71), nell’asta (4.30) e nel giavellotto (58.72 e a 23 cm dal record imolese). Buone prove anche nel lungo (6.73 con alcuni salti nulli sopra i 7 metri), nel peso (11.15), nei 110 hs (15’’30) e nei 1500 (4’37’’43). Ora la speranza è che a fine luglio arrivi la chiamata per una convocazione in nazionale Under 23.
L’appuntamento più importante ed atteso, però, erano i Campionati italiani individuali Allievi, andati in scena a Rieti dal 15 a 17 giugno. Il miglior risultato è stato il 16° posto nella staffetta 4×400 (Bonifazio, Landi, Bitelli, Dall’Olio) che ha coperto la distanza in 3’31’’85. Tra gli altri vari piazzamenti da segnalare il 25° posto sia di Martino Filippone nei 110 hs (15’’17 con ritocco del personale) che di Elisabetta Quadalti nell’asta (2.75).
Sabato 16, a Chieti, era in programma invece il Trofeo Vinciguerra. Grande prestazione per Alex Pagnini che nei 400 ha vinto la gara con il tempo di 48’’48. Questo risultato è il terzo miglior crono di sempre per l’atleta riminese che dal 2015 non scendeva sotto il muro del 48’’50 e che ha dimostrato di aver recuperato a pieno dopo l’infortunio di aprile.