Sacmi Avis Meeting: primati per Yeboah e Mazzanti. Alto livello nell’alto con Pieroni.

Giovedì 24 giugno è andato in scena il primo Sacmi Avis Meeting, manifestazione di livello regionale. Le condizioni della serata erano ideali ed hanno permesso di avere molte gare di livello, grazie anche all’aiuto del folto pubblico al Romeo Galli. Un doveroso ringraziamento va fatto a tutti i volontari impegnati nell’organizzazione, che hanno contribuito all’ottima riuscita dell’evento.

Sui 100 metri maschili exploit di Enrico Yeboah Moses, che si migliora correndo in 11’’14 e prendendosi il lusso di battere il compagno di allenamento Gianni Bonetti, undicesimo in 11’’17 (suo sesto tempo di sempre con vento regolare). Primato personale anche per Matteo Rosadi, 24° in 11’’54. A seguire al 37° posto Davide Venieri, che per un centesimo ha la meglio sull’omonimo (non sono parenti!) Francesco (11’’93 a 11’’94); Mattia Serotti è 43° in 12’’05 e Riccardo Lanzillotti 51° con il nuovo primato personale di 12’’40. Al femminile è 32^ Alessandra Sabattini (13’’85), 35^ Caterina Vanni (14’’03) e 36^ Martina Goni (14’’36). Nei 110 ad ostacoli medaglia d’argento per Martino Filippone in 15’’64, sua seconda migliore prestazione di sempre. Tra le donne (sui 100)  Anna Venieri corre in 15’’39, Guia Fattorini in 15’’73 (minimo per i campionati italiani juniores) ed Irene Gullini in 16’’30, mentre tra le Allieve primato personale per Benedetta Drago (16’’44).

Il gruppo dei 400isti con il tecnico Dario Pasi

Buoni risultati anche nel “giro della morte”, con un folto gruppo di 400isti cresciuti nella nostra società: grande prestazione di Andrea Mazzanti, al quarto posto finale con il nuovo primato di 51’’06 (precedente 51’’42); qualche decimo dietro Lorenzo Pederzoli con 51’’54 supera Mattia Turchi, che si migliora arrivando a 51’’75, per il 7° e 8° posto. Primato personale anche di Federico Ferrucci, che scende per la prima volta sotto ai 52’’5 correndo in 52’’43 (precedente 53’’08). Jacopo Torri conclude 29° in 55’’30, davanti a Francesco Bussolari (31° in 56’’01) e a Ivan Passerini (37° in 57’’03).

Nei 1500 vittoria in solitaria per Luis Matteo Ricciardi, che conclude con il suo secondo miglior tempo di sempre (3’51’’71). Al 17° posto Giovanni Rizzi in 4’15’’44 avvicina il primato personale fatto segnare la settimana scorsa, mentre Andrea Tinti (sì, Andrea Tinti!) è 35° in 4’38’’78. Daniele Dottori è 43° in 4’51’’83 davanti a Samuele Grillini (4’53’’71) e a Marco Caramalli (4’55’’04). Quarto posto tra le donne per Lovepreet Rai in 4’48’’62, terza migliore prestazione di sempre, dopo il primato personale e il tempo dei Campionati Italiani. Segue Nadiya Chubak, settima con un solido 4’59’’14, e 16^ Giorgia Bacchilega in 5’27’’26.

Per quanto riguarda i concorsi, quinto posto nel salto in alto per Enea Zaccarini con 1,75 metri; Gabriele Ricci si migliora nel triplo co 12,28 metri (8°), mentre Luca Ghini è 14° con 10,66m. Andrea Fagliarone è di bronzo nel martello maschile con 52,24m, mentre con l’attrezzo riservato alla categoria Allievi Nicola Donati ottiene il primato personale con 51,72 e tra gli Juniores Vittorio Ragazzini conclude con 41,80.

Saltatrici in lungo in crescita: Alessandra Sabattini è 20^ con 4,81m, Martina Goni 26^ con 4,57, Valentina Bianchi 28^ con 4,33m, Matilde Martinelli 29^ con 4,27m, Giorgia Cava 31^ con 4,14, Gaia Babini 33^ con 4,06 e Lucia Fabbri 36^ con 3,59. Ottimi risultati anche dai lanci: nel peso assolute è di bronzo Ilaria Rubbi con 10,79 metri, mentre tra le Allieve vince la martellista Elena Odion (11,62) davanti a Sophia Osayande (bronzo con 9,70). Odion fa doppietta vincendo il martello Allieve con 49,81 metri e rifacendosi dopo la giornata no dei campionati italiani, con al secondo posto Elena Ghini con il primato personale di 45,09 metri. Al quinto posto Giulia Tampieri conclude con 33,49 ed è ottava Sophia Osayande con 26,88m. Giorgia Strazzari è invece quarta nel martello assolute concludendo con 40,33 metri.

Podio del salto in alto femminile con Idea Pieroni (Carabinieri, 1^), Nicole Romani (Fratellanza, 2^), Anna Bondi (Fratellanza, 3^) e Marta Morara

Oltre a queste gare bisogna evidenziare l’elevato livello nell’alto femminile: la gara ha visto Guia Fattorini al 13° posto con 1,45 davanti a Emma Stanzani (14^, 1,30) e Destiny Adimoha (16^, 1,30m), ma è stata vinta dall’azzurrina Idea Pieroni (C.S. Carabinieri), compagna di allenamento di Marta Morara a Siena che ha migliorato il suo primato personale portandolo a 1,86 metri. Al secondo e terzo posto due atlete della Fratellanza, Nicole Romani con 1,75 e Anna Bondi con 1,61.

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