Giovedì 25 giugno è andato in scena il secondo Test di Allenamento Certificato di Imola, il sesto complessivamente sul territorio regionale. Anche questa manifestazione si è svolta senza pubblico e con programma ridotto, anche se erano presenti più atleti rispetto al T.A.C. di giovedì 18 (74 partecipanti suddivisi in 51 uomini e 23 donne).
Il calendario prevedeva i 400 metri maschili e femminili (svolti a corsie alterne), il salto con l’asta maschile, il salto in lungo femminile, il martello femminile e il getto del peso maschile; i lanci erano suddivisi per categorie.
La maggior parte dei nostri atleti ha partecipato ai 400 metri, che vedevano 13 serie maschili e 5 femminili. Nella prima serie tutti gli occhi erano puntati sull’ottocentista Francesco Conti, bronzo ai Campionati Italiani Assoluti indoor ma anche forte quattrocentista, ma sfortunatamente i suoi due avversari non si sono presentati: Francesco ha quindi gareggiato in solitaria senza stimoli dagli avversari o dal pubblico, e ha concluso la sua prova in 51’’33, poco più di un allenamento per lui. Data la situazione particolare né lui né il tecnico Ercolani sono preoccupati per il risultato, essendo questo un primo test per valutare la preparazione fatta finora.
Nelle partenze successive arrivano altri buoni risultati degli atleti imolesi: la sorpresa è il lughese Ismail Grirane, che nella terza serie corre un eccellente 51’’53, molto vicino al personale di 51’’17. “Oltre ad essersi allenato poco nel periodo di lockdown, come tutti – commenta l’allenatore Claudio Visani – Ismail principalmente a causa del lavoro non sta riuscendo ad allenarsi con continuità: oggi ha fatto un grande risultato”.
Successivamente Lorenzo Pederzoli si aggiudica la quinta serie con un buon 52’’89 sul compagno Alessandro Tognin (54’’09), e poco dopo Lorenzo Landi si impone nella sesta con 53’’57 su Mattia Turchi che soffre nel finale e chiude in 54’’38. Tra gli iscritti senza tempo di accredito Riccardo Gaddoni, anche lui senza riferimenti all’esterno, ferma il cronometro a 51’’91 (otto decimi dal personale), aggiudicandosi la nona serie con due parziali praticamente uguali. Da citare infine Pietro Carnevali con 54’’81, Gianni Bonetti 54’’86, Francesco Bussolari 57’’56, Brayan Tarozzi 58’’56, Luca Marchi 57’’70 e Jacopo Torri 58’’35.
Nei 400 femminili hanno gareggiato per i colori dell’ICEL Lugo Valentina Bonetti (1’06’’61), Guia Fattorini (1’06’’69), Anna Gaspari (1’06’’05) e Giorgia Bacchilega (1’10’’03).
Il risultato migliore del pomeriggio è stato siglato nel getto del peso (categoria Assoluti) dal forte Gabriele Natali della Virtus Bologna (15,98m); tra gli imolesi primati personali sia per il decatleta Alberto Brini (11,30m) che per il martellista Andrea Fagliarone (10,21m); l’allievo Vittorio Ragazzini scaglia invece
l’attrezzo da 5kg a 8,97m.
Nel lancio del martello allieve prima gara in carriera per Giorgia Strazzari che sigla 35,41m piazzandosi al terzo posto; molto bene anche Francesca Castellari che si migliora di quasi sei metri scagliando l’attrezzo a 31,74m.
Nel salto con l’asta uomini, infine, Federico Ferrucci salta 3,70m al terzo tentativo, mentre Marcello Filippone e Luca Ghini non vanno oltre ai 3,50 rispettivamente al secondo e al terzo; da evidenziare inoltre il ritorno in gara di Francesco Lama che si piazza al secondo posto saltando 4,60m fallendo i 4,80.