Categoria: Allievi

Poche ore alla Festa dell’Endurance, ultima gara della stagione

Manca pochissimo alla Festa dell’Endurance, manifestazione nuova in questa particolare annata nella quale si svolgeranno soltanto le discipline di mezzofondo e marcia ; le gare disputate al campo di Modena saranno valide sia per i Campionati Italiani Individuali (sia assoluti che di categoria) che per i Campionati di Società e la Coppa Italia, per chiudere questa lunga stagione iniziata con il primo T.A.C. sul territorio italiano proprio al Romeo Galli.

Gli occhi saranno puntati soprattutto sulla categoria Allievi: la squadra nella prima fase dei campionati nazionali si è classificata al decimo posto e ha tutte le carte in regola per mantenere o migliorare questa posizione e il primato nella graduatoria regionale. L’atleta di punta è Riccardo Ghinassi, che in questo 2020 ha sorpreso tutti migliorandosi in tutte le specialità (1’58”27 sugli 800, 3’57”39 sui 1500, 8’40”74 sui 3000); con il primato personale fatto segnare a Imola la settimana scorsa sarebbe il favorito sui 1500, ma aveva scelto precedentemente la gara più lunga e più adatta alle sue caratteristiche, nella quale è secondo nella lista degli accrediti e pronto a lottare per il podio che sarebbe il coronamento di una stagione straordinaria (non avrebbe potuto gareggiare in entrambe perché da regolamento si possono correre al massimo due gare e una staffetta o una staffetta e due gare all’interno dei Campionati individuali, e aveva già gareggiato sugli 800 ai campionati di Rieti a settembre).

Ci saranno altri due Allievi in gara, Mattia TurchiDavide Lanconelli: il primo correrà soltanto i 1500, mentre il secondo sia i 1500 che i 3000. Entrambi sono in un ottimo momento di forma e nell’ultimo periodo hanno migliorato i rispettivi primati personali (4’10”19 per Turchi, 4’11”71 e 9’12”25 per Lanconelli). Troveranno gare molto equilibrate e potranno sfruttare l’occasione più importante della stagione per migliorarsi.

Riccardo Gaddoni sarà invece in gara nei 1500 riservati alla categoria promesse: con il settimo tempo di accredito, cercherà di rifarsi dal deludente 15° posto ai campionati di Grosseto e abbattere il muro dei 3’50”, suo principale obiettivo stagionale.

Davide Lanconelli (foto Marastoni/Fratellanza)

Grazie al minimo di partecipazione ottenuto lo scorso anno saranno infine presenti per l’Atletica Lugo sia Costanza Sackett, impegnata sui 3000 juniores dopo aver corso un sorprendente primato personale sui 1500 (5’08”64) al Meeting d’Autunno la settimana scorsa e Giorgia Bacchilega nei 3000 siepi promesse, all’ultima gara di categoria prima di entrare tra le senior.

Le gare saranno visibili in streaming su www.atletica.tv o sul canale YouTube della FIDAL.

 

PROGRAMMA ORARIO

SABATO: 1500 allievi 10:25

         1500 promesse uomini 12:50

         3000st promesse donne 15:55

DOMENICA: 3000 juniores donne 9:30

     3000 allievi 9:50

Meeting d’Autunno: più di 250, tra olimpionici e PB

Grande partecipazione al Meeting d’Autunno di Imola, manifestazione regionale che tra le altre cose vede anche il ritorno del pubblico tra gli spalti del Romeo Galli. In totale gareggiano in 262 tra atleti ed atlete.

1500 metri

Franco e Francesco Conti ai Campionati Nazionali Universitari 2016 (che Francesco vinse)

Partiamo dai 1500 maschili, che assegnano il Trofeo Franco Conti, indimenticato supporter della Sacmi Avis scomparso a febbraio. Sfortunatamente non riesce a prendere parte alla gara Francesco Conti, nipote di Franco, colpito da un forte mal di testa nelle ore immediatamente precedenti il via; al di là dell’assenza di uno degli atleti più attesi la gara resta di alto livello, con il classe 2002 Daniel Rocca (Lagarina Crus Team) capace di aggiudicarsi l’oro con il tempo di 3.52.01, utile a sopravanzare di un soffio Francesco Guerra (Parco Alpi Apuane, 3.52.75). Andrea Cilea (Modena) con 3.54.33 chiude il giovanissimo podio, da cui rimane escluso il portacolori imolese Luis Matteo Ricciardi (3.55.51), “tirato” da Riccardo Gaddoni in versione lepre. Tra i padroni di casa si segnala il sesto posto del 2003 Riccardo Ghinassi (3.57.39); Lorenzo Landi (4.10.25), Mattia Turchi (4.11.66), Davide Lanconelli (4.13.20), Jacopo Torri (4.24.62) e Michele Vanzetto (4.24.75) chiudono la nutrita schiera imolese. È purtroppo costretto al ritiro, invece, Nicola Baldisserri.
Molto buoni i tempi anche nei 1500 femminili, dove la maceratese Ilaria Sabbatini si impone con 4.36.08 su Sara Nestola (Self Atletica, 4.37.30). Terza Chiara Bazzani della Fratellanza (4.38.38), mentre la prima lughesina è un’ottima Costanza Sackett (5.08.64, diciottesimo posto e PB); seguono, tra le biancoblù, Maria Celeste Veroli (5.10.27), Irene Dottori (5.11.31), Nadiya Chubak (5.15.99), Giorgia Bacchilega (5.19.60), Erika Bolognesi (5.26.15) e Sara Morini (5.40.40).

Lanci
Nel martello maschile (kg 7.26) si registrano le straordinarie partecipazioni di Giorgio Olivieri (Carabinieri) e Marco Lingua (Marco Lingua 4ever), con quest’ultimo forte delle partecipazioni alle Olimpiadi di Pechino 2008 e Rio 2016. A spuntarla, per appena 31 cm, è il primo dei due, che si aggiudica l’oro con 69.82. Terzo assoluto e primo tra i comuni mortali Andrea Fagliarone con 46.07; lo stesso lanciatore imolese si prende l’oro, invece, nel getto del peso (kg 7.26) grazie alla misura di 9.86. Gli avversari erano tutti compagni di squadra: al secondo posto si piazza Andrea Mazzanti (9.29), terzo gradino del podio per Lorenzo Pederzoli (8.03).
Per le donne c’è il lancio del disco (kg 1.00): Diletta Fortuna non smentisce i pronostici e stravince con 52.66, misura che vale all’atleta dei carabinieri anche il nuovo primato personale. Segue un terzetto tutto lughesino: sul podio vanno Francesca Casprini (41.21) e Rachele Guzzon (31.15), mentre Giuditta La Torre (28.03) deve accontentarsi della quarta piazza.

5000 metri
Un solo portacolori della Sacmi Avis nella gara più lunga in programma: soddisfazione per Riccardo Dall’Osso che – seppur di poco – centra il personale con 16.36.57 (ventiduesimo posto). Al vertice della graduatoria si registra la serata di grazia di Paolo Turroni della Parco Alpi Apuane, che demolisce il suo precedente PB con un bellissimo 14.48.51, precedendo Walter Fauci (Virtus Lucca) di 48 centesimi. Chiude il terzetto di testa, ma nettamente distaccato, Roberto Boni della Self Atletica (15.12.66).
Partecipazione ai minimi storici, invece, per quanto riguarda le donne: gara in solitaria per la giovane parmense Lea Lasagna, che chiude i 5 km con un buon 18.34.58.

100 metri
Dominano senza se e senza ma i locali nella specialità più veloce: Lorenzo Pederzoli si prende l’oro – il bottino di serata del classe 2000 ammonta dunque a due medaglie – con 11.67 (personale mancato per mezzo decimo di secondo), segue il giovanissimo Matteo Rosadi con 11.97. Chiude il podio Filippo Urbinati (Riccione Sessantadue), mentre gli imolesi Federico Ferrucci (12.30), Luca Ghini (12.31) e Francesco Bussolari (12.60) vanno occupare rispettivamente sesta, settima ed ottava piazza.
Sul rettilineo si fanno valere anche le ragazze dell’Icel: Valentina Bonetti, con il nuovo PB di 12.97, è seconda solo a Sandra Milena Ferrari (Fratellanza, 12.88). Subito dietro ecco Greta Avena (Pontevecchio Bologna) con 13.49. Sesta la biancoblù Alice Santi (13.62), quattordicesima la giovanissima Irene Pasotti (14.32).

Salti
Per gli uomini ecco il salto in lungo. Primeggia Abdul Majeed Omar della Firenze Marathon con 6.69, seguito dai tre Montanari in gara, Enrico (Academy Ravenna, 6.68), Federico (Reggio, 6.35) e Matteo (Academy Ravenna, 6.04). Sottotono, rispetto ai suoi standard, l’imolese Andrea Mazzanti, quinto con 6.01. I suoi giovani compagni Matteo Rosadi (5.28) e Luca Ghini (5.11) si piazzano rispettivamente al nono e al decimo posto.
Il triplo, di contro, è riservato alle donne: in una lista di partecipanti ristretta a tre unità è Eleonora Mancini (Endas Cesena) a prendersi il gradino più alto del podio con 11.24, seguita dalle due ravennati Beatrice Benini (10.67) e Sara Stellato (10.03).

Gare giovanili
I più piccoli devono cimentarsi con i 1000 metri: tra i ragazzi trionfa Davide Kutrov (Senigallia) con un notevolissimo 2.52.59, seguito da Alessandro Santangelo (Fucecchio, 3.01.63) e Achille Alessandri (Libertas Rimini, 3.03.20). Il primo atleta casalingo è un ottimo Riccardo Nataloni (quarto con 3.07.51), mentre è dodicesimo Federico Marchi (3.26.33). Tra le ragazze spicca il secondo posto di Letizia Mengozzi con 3.18.98, preceduta da Letizia Bertani (Calcestruzzi Corradini, 3.16.51) e seguita dalla faentina Zoe Fiorentini (3.22.51). Bene Giada Martelli (sesta con 3.31.55), Rebecca Musto (3.38.60) e Federica Martini (3.40.97). Chiudono la folta rappresentanza locale Lucia De Caro, Beatrice Palomonari, Sara Ragazzini e Beatrice De Maio. Argento imolese anche tra le cadette grazie ad un’ottima Lovepreet Rai (3.09.31); l’oro va a Viola Cilloni (Reggio, 3.08.92), il bronzo ad Alice Alessandri (Libertas Rimini, 3.14.24). In gara anche Asja Cilini ed Emma Silvestre.

Infine i cadetti. Stravince Abrham Angino Asado (Pol. Centese) con un impressionante 2.35.56 che non lascia scampo a Leonardo Trevisan (Parma Sprint) e Pietro Salati (Self Atletica), comunque autori di ottime prove: i rispettivi cronometri vengono fermati su 2.41.85 e 2.49.82. Sono ben nove, in una gara priva di portacolori della Sacmi Avis, i partecipanti a restare sotto il muro dei tre minuti.
Nei lanci i riflettori sono tutti per gli allievi dell’Atletica Imola: sono quattro i partecipanti nel peso (kg 5.00), e tutti facenti parte della squadra di casa. Vince Jacopo Maccarelli (12.59), seguono Lorenzo Morara (11.30), Giovanni Cavolini (9.65) e Vittorio Ragazzini (9.38). I nostri fanno incetta di medaglie anche nel martello (kg 5.00): Marco Fabbroni e Vittorio Ragazzini centrano rispettivamente oro e argento con 58.33 e 44.24. Terzo posto per Ettore Borsari (Endas Cesena, 42.51); tra i locali si segnalano anche il quarto posto di Jacopo Maccarelli ed il sesto di Giovanni Cavolini.
Infine i (pochi) juniores. Nel peso (kg 6.00) l’unico iscritto è Francesco Amici della Libertas Forlì (11.65), mentre nel martello (kg 6.00) la battaglia è riservata a Michele Babini (Endas Cesena) e Francesco Amici (Libertas Forlì): ad aggiudicarsi il “derby” è l’atleta cesenate con un ottimo 53.37, con il forlivese fermo a 33.00.

Campionati Italiani Allievi: Atletica Imola Sacmi Avis decima società in Italia

Da venerdì 11 a domenica 13 settembre sono andati in scena a Rieti i Campionati Italiani Allievi: gli atleti imolesi hanno mantenuto le aspettative della settimana scorsa, quando ai campionati regionali avevano guadagnato otto vittorie e altri 5 piazzamenti sul podio.

I risultati più importanti vengono ancora una volta dal gruppo lanci, per i quali bisogna ringraziare i tecnici Maurizio Strazzari e Luca Zanelli. I lanciatori favoriti per un piazzamento in finale non tradiscono le attese (Marco Fabbroni nel martello, Lorenzo Morara nel giavellotto e Jacopo Maccarelli nel disco), mentre non riescono nell’impresa i martellisti Vittorio Ragazzini (24° con 44.16m) e Giorgia Strazzari (Atletica Lugo, 21^ con 42.44m, a poco più di un metro dal proprio primato).

Marco Fabbroni dopo il sesto posto ai Campionati Italiani

In finale tutti i lanciatori si fanno valere: il primo a scendere in pedana è Marco Fabbroni, che dopo un primo lancio lontano dai suoi standard e uno nullo trova un’ottima serie: 56.65, 57.14, poi un altro nullo e un 56.46; Marco era entrato in finale lanciando l’attrezzo a 57.98m, che migliora il primato personale fatto segnare la settimana precedente. Il 57.14 con il quale si piazza al sesto posto è quindi la sua terza migliore di sempre.

 

Lorenzo Morara, invece, dopo un ingresso in finale con la decima misura, mette subito le cose in chiaro: con due identici 59.66 si inserisce subito al quinto posto; all’ultimo lancio, poi, il capolavoro: 60.46, record personale e imolese allievi migliorati di 46 centimetri e quarto posto. Purtroppo il podio era inarrivabile: per il bronzo si doveva lanciare sopra i 64 metri.

L’ultimo lanciatore in pedana è il discobolo Jacopo Maccarelli: anche lui migliora il proprio record personale (fatto la settimana scorsa) in qualificazione portandolo a 44.31m; in finale si migliora ancora lanciando a quasi 45 metri (44.98, con un altro ottimo 44.96) piazzandosi al sesto posto. Un ottimo risultato anche per lui, iscritto con il tredicesimo accredito. Continua a leggere

Tanti personali, Gaddoni 3° all-time degli 800m

Al trofeo Crotti – memorial Ruggeri di Modena, lo scorso mercoledì 9 settembre, tanti i portacolori dell’Atletica Imola Sacmi Avis presenti e numerosi i record personali abbattuti. Una serata positiva, nel complesso, che conferma il lavoro svolto in questi mesi pur con le difficoltà della quarantena e del distanziamento. A spiccare è il risultato di Riccardo Gaddoni sugli 800 metri: con 1’51”17 “polverizza” il precedente primato personale e conquista il terzo tempo imolese all-time, dietro a Francesco Conti e Federico Mengozzi. Sulla distanza in gara anche il lughese Lorenzo Landi 1’59”68 e il velocista Francesco Bussolari, all’esordio con 2’10”30.

Sui 100 metri buon risultato per Denis Libofsha con 10”94, Andrea Mazzanti (11”31, corso dopo aver disputato 5 salti nella gara di lungo, è il suo miglior tempo degli ultimi anni) e Gianni Bonetti al personale con 11”38; presenti anche Lorenzo Pederzoli (11”62) e Gabriele Ricci, che sfonda il muro con il nuovo personale di 11”99. Nel giro della morte 51”67 per Davide Casacci ed esordio per Jacopo Ingraito con 52”89, mentre sulle siepi, gara ad invito fulcro della manifestazione, l’Atletica Imola schiera Riccardo Dall’Osso. Sui 110 ostacoli juniores Martino Filippone centra il personal best di 15”20, a conferma del lavoro che sta svolgendo con serietà e dedizione, buon banco di prova in vista di Grosseto.

Donne imolesi in forza all’Icel Lugo. Sui 100 metri PB per Valentina Bonetti che ferma il cronometro su 13”07, seguita dalle compagne di allenamento Alice Santi (13”61) e Martina Romagnoli (15”09). Negli 800 presente solo Irene Dottori, che dopo lo stop dello scorso inverno corre in 2’24”11. In gara anche le lughesi Valentina Bianchi (100 m e 100 hs), Rebecca Scardovi (100 hs e salto in lungo), Chiara Giovannini (100 m) e Erika Bolognesi (400 m).

Campionati regionali allievi: tredici podi di cui 8 vittorie per l’Atletica Imola

Sabato 5 e domenica 6 settembre sono andati in scena a Modena i campionati regionali allievi, per scaldare i motori in vista dei Campionati Italiani di categoria che si terranno a Rieti il prossimo weekend. Gli atleti imolesi hanno ben figurato conquistando otto vittorie e migliorando molti record personali. I risultati principali vengono dal settore lanci, a conferma dell’ottimo lavoro svolto dal tecnico Maurizio Strazzari, e dal mezzofondo.

Jacopo Maccarelli (foto Marastoni)

Nel lancio del martello doppietta imolese con Marco Fabbroni che vince il titolo regionale con 57,55m e

 

Vittorio Ragazzini al terzo posto con 43.80: per entrambi si tratta del primato personale. Nel lancio del disco Jacopo Maccarelli vince il titolo regionale spostando il proprio limite a 42.85m e nel giavellotto vittoria mai in discussione per Lorenzo Morara con 59.89m, non lontano dal proprio record imolese allievi (60.00). Nel getto del peso Giovanni Cavolini si piazza al quinto posto con 9.46m.

Nei 1500 titolo regionale per Riccardo Ghinassi in 4’05’’88 (seconda prestazione di sempre). Davide Lanconelli pareggia al centesimo il proprio primato personale (4’14’’15, identico tempo corso a Rubiera a luglio): purtroppo non riesce per pochissimi centesimi a centrare il minimo per i campionati italiani, fissato a 4’14’’00. Da menzionare inoltre Jacopo Torri al settimo posto in 4’28’’74, primato personale e prima volta sotto i 4’30’’. Negli 800 Mattia Turchi vince il titolo regionale abbattendo per la prima volta il muro dei 2 minuti: 1’59’’69 il suo risultato. Torri corre 2’11’’93 per

Riccardo Ghinassi e Davide Lanconelli (foto Marastoni)

l’undicesimo posto, non lontano dal suo primato di 2’10’’86. Ghinassi dopo il titolo sui 1500 vince la medaglia d’argento sui 3000 correndo in 8’59’’02 (seconda migliore prestazione di sempre) dopo un primo chilometro molto lento; al personale Lanconelli, quarto in 9’12’’25. Continua a leggere