Categoria: Allievi

25 aprile a Modena, tanti esordi e miglioramenti

44° Trofeo Liberazione di Modena, 25 aprile 2023

25 aprile, Modena. Per antonomasia l’appuntamento d’esordio della stagione outdoor, anche se in realtà il ghiaccio qualcuno l’aveva già rotto il weekend precedente a San Marino (dove la 4×100, ricordiamolo chè non fa mai male, aveva piazzato il primo punteggio utile ai fini dei CdS). E di ghiaccio si può parlare anche per le gare del Trofeo della Liberazione, sia per i tanti esordi sia per le temperature un po’ freschine per la stagione che hanno segnato la lunga giornata, conclusasi in tarda serata.

Ma andiamo con ordine. Nella prima gara in programma, i 110 ostacoli, il multiplista Enea Zaccarini corre in 16”48 (h. 91) coprendo una specialità sempre ostica in vista dei CdS Allievi.

100 metri. 10”90 per Enrico Moses Yeboah, PB non convalidato però a causa dell’eccessivo vento (+2.4). Sulla stessa distanza si migliorano anche i suoi compagni di allenamento, l’allievo Simone Ferrari e l’ormai esperto Lorenzo Pederzoli, che corrono rispettivamente in 11”15 e 11”17. Un’ottima prestazione è quella di Daniele Cetrone, allievo al primo anno di categoria all’esordio sulla distanza, che ferma il crono a 11”49. Buone prove anche per Matteo Rosadi (11”50), e per i lughesi Gabriele Ricci (11”54, PB eguagliato), Davide Venieri, al PB con 11”65, e Francesco Venieri (11”87 a un soffio dal PB). Sulla stessa distanza in gara Luca Ghini (12”09), Mathias Battilani (12”53) e Pietro Donegaglia (12”60).

400 metri. Tanti i primati personali migliorati: lo junior Alessandro Bacci scende a 51”52, seguito da Federico Ferrucci a 52”08 e da Leonardo Lodolini (52”24); ma la prestazione forse migliore è quella dell’allievo Alessandro Dalpane, che esordisce sulla distanza con un buon 52”95. Giro della morte anche per Gabriele Ricci (54”65), Riccardo Nataloni (55”21), Jacopo Torri (56”17), Ivan Passerini (57”01), Mathias Battilani (57”47), Francesco Bussolari (58”04) e l’allievo Luca Ciarrocchi.

  1. 1500. Calate le tenebre, è il turno dei mezzofondisti. Nella prima serie Riccardo Gaddoni corre in 3’56”53, trovando il 5° posto assoluto, seguito dal compagno di allenamento Mattia Turchi (4’08”99). L’impresa è però quella di Riccardo Ghinassi, iscritto senza tempo, che correndo in solitaria e con regolarità ferma il crono a 3’59”46. Buone prove di inizio stagione anche per Luca Malpighi (4’10”80), Nicola Baldisserri (4’11”33) e Riccardo Dall’Osso (4’12”17). Tra i giovani, PB sbriciolato per l’allievo Matteo Rizzo (4’46”00) e miglioramento anche per lo junior Samuele Grillini (4’47”15).

Lanci. I CdS chiamano, affamati di punti, e il multiplista Michele Brini risponde presente, con un 5° posto nel giavellotto, grazie a un solo lancio a 53,89 (per non rischiare viste le condizioni meteo non troppo favorevoli) e un buon 12,80 nel peso.

Lungo. Tre allievi in gara e tre primati personali: Alessandro Tampellini vola a 5,36, Tommaso Gozzi a 5,17 e Luca Boghi a aggiunge 49 cm al vecchio PB e atterra a 4,29.

 

 

 

Al femminile tante le atlete dell’Icel Lugo in gara. Il risultato migliore è senza dubbio il nuovo primato personale della lughese Elena Odion, allenata da Luca Zanelli, che scaglia il martello a 54,45 metri, conquistandosi il 2° posto e staccando il pass per i campionati italiani di categoria.

Nella stessa specialità, categoria assolute, buone prove di inizio stagione per Elena Ghini che fa segnare il PB a 40,60, e Giorgia Strazzari (39,33). In gara anche la veterana Sara Bonora (33,17).

100 metri. Silvia Bovolenta corre in 12”93; buono il 13”08 di Anna Venieri dopo i 100 hs corsi in 15”09, tempo che le vale il 5° posto assoluto; seguono Chiara Baldi (13”41), che gareggia anche nel triplo dove si conferma con 10,08, Sara Conti (13”26), Alice Santi (13”38), Emma Billi (13”59), Irene Gullini (13”70), Anna Ventura (13”97) ed Emma Stanziani (14”10).

Tra le allieve buona prova per Benedetta Drago (che segna un ottimo crono sui 100 hs allieve in 15”49) e Alessandra Sabattini, entrambe al primato personale rispettivamente con 13”27 e 13”29. PB anche per Carolina Gardelli (13”59) ed esordio per Francesca Drazzi, Giada Fedele, Giorgia Budini e Laura Papageorgiou.

Il giro della morte, sferzato da pioggia e temperature non certo primaverili, vede in gara Lovepreet Rai, Irene Gullini e Silvia Bovolenta, oltre alle allieve Francesca Drazzi, Lucilla Mondini e Carolina Gardelli.

Nei 1500, a conclusione della giornata, esordio per Giada Martelli (5’17”45) e Viola Di Renzo (5’18”33), in gara anche Serena Plazzi.

 

 

Weekend: record imolese per Ricciardi e titolo regionale per Morini nei 10.000

Nel fine settimana si sono disputati a Ferrara i campionati regionali di 10.000 metri in pista: l’atleta più atteso era Luis Ricciardi, che forte dei miglioramenti ottenuti nella stagione invernale partiva per scendere sotto ai 30 minuti e superare l’unico record del presidente Massimo Cavini ancora imbattuto dal 1984. Luis ha corso una gara molto intelligente, stando a ruota nei primi 7km e continuando l’azione quando il ritmo degli avversari ha cominciato a spegnersi. Seppur transitando alla campana dell’ultimo giro con un ritardo di un paio di secondi sulla tabella di marcia, l’atleta di Matteo Rozzarin con una grande progressione negli ultimi 300 metri è riuscito a recuperare e ad abbattere di diversi secondi il fatidico muro. All’arrivo il cronometro ha segnato 29’51’’10, con un progresso sul precedente personale di quasi venti secondi. Costretto al ritiro, purtroppo, Riccardo Ghinassi nella serie precedente.

Continua l’ottimo periodo di forma di Sara Morini, che dopo l’ottima stagione sui prati e l’esordio in mezza maratona ha debuttato anche nei 25 giri di pista, ottenendo il titolo regionale juniores con 43’57’’67. Matteo Rizzo ha invece corso i 30’ allievi (la categoria in Italia non può correre i 10.000), concludendo in sesta posizione con 7448 metri.

A Vittorio Veneto è andata in scena la 3^ fase dei C.d.S. di marcia, che vedevano impegnate le atlete di Augusto Conti sui 3000 metri cadette e 5000 metri allieve. Tra le cadette successo per Beatrice Palmonari in 15’41’’24, quarta migliore prestazione di sempre a 20” dal primato personale. Francesca Grazioso ha terminato 14^ in 18’54’’04 nonostante 30’’ di penalità dovute alle tre ammonizioni per sbloccaggio del ginocchio; pochi secondi dopo ha concluso Aida Folli (15^ in 18’58’’11). Tra le allieve 14° posto per Sara Ragazzini nei 5000, con Asja Cilini costretta al ritiro.

A San Marino nella giornata di sabato primato personale per Chiara Baldi, che nel salto triplo si migliora di oltre 30 centimetri segnando 10,47 metri. Nelle staffette 4×100 a caccia dei punti per i C.d.S., buon 45’’89 per la formazione allievi composta da Luca Ciarrocchi, Luca Martelli, Gabriele Guerrini e Daniele Cetrone, mentre in quella assoluta Andrea Mazzanti (che stava contemporaneamente come tecnico il triplo), Matteo Rosadi, Simone Ferrari e Enrico Yeboah hanno terminato in 43’’26. Tra le donne, Valentina Bianchi, Anna Venieri, Rebecca Scardovi e Silvia Bovolenta hanno invece concluso in 49’’86.

Le staffette giovanili erano invece impegnate a Sasso Marconi nei campionati provinciali. La 3×800 ragazzi, formata da Lorenzo Leonardi, Diego Polpettini e Manuel Malavolti, ha ottenuto il secondo posto con il tempo di 8’19’’7. La formazione composta da Alessandro Mele, Filippo Ken Ehirim ed Ettore Montroni si è invece classificata all’ottavo posto con 8’50’’8. Nella 4×100 ragazzi quinto posto per Ettore Montroni, Matteo Marabini, Michele Gramantieri e Filippo Ken Ehirim (56’’8) e 12° per Paolo Mondini, Elia Righini, Lorenzo Fioralli e Giacomo Martelli (1’06’’5). Nella 4×100 ragazze quarto posto per Linda Assirelli, Francesca Morgano, Elena Sembianti ed Anna Mosca in 58’’1. 1’06’’4, invece, per Agata Baldini, Emma Gallina, Gaia Dalla Casa e Linda Sabatini. Emma Gallina, Francesca Morgano e Anna Mosca si sono infine classificate al nono posto nella 3×800 ragazze, con il tempo di 9’47’’0.

Intervista a Enea Zaccarini, il nuovo specialista delle multiple del vivaio imolese

Tesserato per l’Atletica Imola dal 2022, il giovane allievo Enea Zaccarini si è messo in luce fin da subito partecipando alla finale dei C.d.S. Assoluti a Perugia. Sotto l’attenta guida di coach Andrea Mazzanti ha preso pian piano dimestichezza con tutte le specialità, debuttando nel pentathlon indoor allievi classificandosi al secondo posto ai campionati regionali.

Ciao Enea, benvenuto a questa intervista! Cominciamo presentandoti: chi sei, quanti anni hai e da quanto fai atletica?

Ciao a tutti! Sono Enea Zaccarini, ho 17 anni e mi sto pian piano focalizzando sulle prove multiple dopo aver iniziato con il salto in alto. Ho iniziato atletica da esordiente con l’Atletica 85 Faenza nel 2016, e sono tesserato per l’Atletica Imola dalla scorsa stagione.

Che scuola fai?

Frequento l’Istituto tecnico Luca Ghini, indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie”.

Cosa ti ha portato a scegliere l’Atletica Imola?

Avevo smesso nel 2020 con l’Atletica 85 perché, anche complice il periodo del Covid, avevo perso interesse sia verso gli allenamenti che verso le gare. Ho cominciato invece a frequentare il campo sportivo di Imola perché ci andavo con la scuola preparando le gare studentesche: lì mi è stato proposto di ricominciare ad allenarmi, e mi sono appassionato di nuovo. Abitando a Riolo, inoltre, era la soluzione più vicina insieme a Faenza.

Sei, in prospettiva, un atleta da prove multiple: quali sono le tue specialità preferite?

Sia in gara che in allenamento mi piacciono tutte le specialità delle multiple. Inizialmente, però, non riuscivo a passare gli ostacoli, mi sentivo proprio negato. Amo invece il salto in alto, gara che ho disputato anche alla finale dei C.d.S. Assoluti a Perugia, e mi sto appassionando anche al salto con l’asta.

Quali sono state invece finora le tue gare migliori e peggiori?

La migliore finora è stata la mia prima gara di prove multiple, il pentathlon ai campionati regionali di prove multiple indoor. È stata una gara molto emozionante perché mi sono migliorato in tutte le specialità, oltre ad essermi classificato al secondo posto nel campionato regionale con 2863 punti. La peggiore, invece, è stata la prima gara di 60hs a Modena: ho corso veramente male e ho concluso in più di 10’’.

Chi è il tuo sportivo preferito?

Direi “Gimbo” Tamberi, perché la sua vittoria a Tokyo 2020 è stata molto emozionante. Aggiungerei però anche coach Andrea Mazzanti, sa sempre come darti la carica.

Hai praticato altri sport oltre all’atletica? Se non facessi atletica cosa faresti?

Da piccolo ho praticato diversi sport, come nuoto, kung-fu, basket e lotta greco-romana, ma ho sempre smesso dopo un anno perché non ero motivato. Se non facessi atletica, invece, mi piacerebbe provare il pugilato.

Hai scaramanzie o routine particolari prima di una gara?

Per ora no! Però probabilmente ne nasceranno in futuro.

Che obiettivi hai per la stagione 2023?

Quest’anno voglio sicuramente migliorare in tutte le discipline e soprattutto arrivare a 1,80 nel salto in alto: ci vado vicinissimo a ogni gara!

Raccontaci un aneddoto divertente sul tuo gruppo di allenamento:

Ogni volta che ci ritroviamo al campo sportivo sembra che sia un ritrovo per fare gossip e non per allenarsi!

Per finire, cosa consigli ad atleti più giovani che vorrebbero provare il salto in alto o le prove multiple?

Anche se non si riesce subito ad avere buoni risultati bisogna continuare a crederci, perché con costanza e impegno i risultati arrivano sempre.

Regionali cadetti indoor: domina Palmonari nella marcia. Buone prestazioni dalle gare su strada.

Nel fine settimana del 25 e 26 febbraio si sono disputati a Parma sia i campionati regionali cadetti indoor che i campionati regionali invernali di lanci per cadetti e allievi.

Beatrice Palmonari (foto Grana/Fidal Emilia Romagna)

Per le gare al coperto il risultato di copertina è il titolo regionale di Beatrice Palmonari nella marcia 3000 metri. L’atleta di Augusto Conti ha dominato la prova, concludendo con quasi un minuto di distacco rispetto alla seconda classificata. Il tempo di 16’22’’65 rappresenta inoltre il primato personale al coperto (ancora più significativo nell’impianto di Parma da 160 metri) e rappresenta il quinto tempo dell’anno in Italia nella specialità per la categoria cadette.

Medaglia anche nel salto in alto maschile: Diego Fabbri ha infatti ottenuto la medaglia d’argento con 1,62 metri, migliorando anche il proprio primato personale risalente soltanto alla settimana scorsa. Nella stessa gara 12° posto per Filippo Venieri (1,47 metri, al primato personale indoor). Fabbri si è inoltre classificato al 7° posto nel salto triplo, concludendo con 10,45 metri. 19° posto, invece, per Linda Bacchilega tra le cadette (7,47 metri). Continua a leggere

Cadette d’argento nel cross di società, Ragazzi di bronzo

Cadette d’argento nel cross di società, Ragazzi di bronzo

Si è disputata domenica 19 febbraio a Correggio (RE) la 3^ e ultima prova del Campionato di Società di Cross, valevole anche come prova per assegnare i titoli regionali individuali e staccare gli ultimi pass per la festa del Cross, in programma a Gubbio l’11 e 12 marzo.

Brillante argento di squadra per le Cadette dell’Atletica Imola Sacmi Avis, che difendono il 2° posto nella classifica di Società. Letizia Mengozzi conquista l’argento (che le vale la rappresentativa regionale) seguita dalle compagne Rebecca Musto (16^), Greta Bassi, Lara Leonardi, Emma Castagnari, Greta Galeati. Fondamentale il contributo di ciascuna per portare punti nel gioco di squadra della classifica complessiva, perché ogni posizione guadagnata “sottrae” punti alle società avversarie.

Ottimo risultato anche nella categoria Ragazzi, che non vantano prestazioni di spicco ma che ottengono un 3° posto di squadra grazie all’impegno di Manuel Malavolti (13°), Diego Polpettini, Lorenzo Leonardi, Filippo Chis Ken Ehirim, Mattia Fresolone, Matteo Marabini, Alessandro Mele, Elia Righini. 12^esime invece le Ragazze, tra le quali è da menzionare il 10° piazzamento di Margherita Castagnari. Non classificati i Cadetti e gli Allievi.

Con i colori dell’Icel Lugo, Sara Morini è bronzo tra le Juniores (6 km), mentre Viola Di Renzo ottiene un bel 4^ posto tra le Allieve (4 km), dove Giada Martelli è 14^. Tra gli Juniores (8 km), Samuele Grillini è 18.

Tra i master, Daniele Dottori conferma il 2° posto tra gli MM60 (4 km). Tra le master con i colori dell’Icel Lugo, invece, Nadiya Chubak vince il titolo regionale di categoria SF45 sul percorso di 3 km.

Appuntamento alla Festa del Cross a Gubbio sabato 11 e domenica 12 marzo!