Categoria: campionato italiano
Feb 14
Conclusi i C.ti Italiani Allievi Indoor
Nella seconda giornata dei Campionati Italiani Allievi Indoor l’Atletica Imola aveva pochi atleti da schierare e in due sole gare, 1000 e staffetta 4×1 giro. Nella gara di mezzofondo Riccardo Gaddoni sì è ben comportato arrivando 7° in 2’35″32 mentre per Ismail Grirane 12° posto in 2’37″34. Entrambi hanno abbassato i propri record quindi gara soddisfacente anche se era lecito sperare qualcosa in più visti i risultati che fecero nell’ultima gara dei 1000 sempre ad Ancona. Un paio di ore dopo gli stessi atleti, assieme ad Andy Nloga ed Enrico Ghilardini hanno agguantato un meritato sesto posto nella staffetta 4×1 giro in 2’34″51.
Prossimo impegno agonistico domenica 21 febbraio a Gubbio con i Campionati Italiani di Cross.
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Feb 13
Prima giornata dei C.ti Italiani Allievi Indoor
Nell’impianto di Ancona si stanno svolgendo i Campionati Italiani Indoor della categoria Allievi. La prima giornata si è conclusa senza lampi per i tre atleti in gara che difendevano i colori imolesi. Nei 60 piani c’era molta attesa per Sara Ronchini che in questo avvio di stagione è riuscita ad incrementare notevolmente le sue prestazioni e come obiettivo minimo puntava all’accesso alla finale. Purtroppo qualcosa si è messo di traverso e durante la prima batteria di qualificazione, superata agevolmente in 7″89, si è acceso un allarme nei suoi muscoli e per preservarla da un eventuale infortunio in semifinale le è stato consigliato di rinunciare a continuare la gara. Continua a leggere
Feb 07
C.ti Italiani seconda giornata: un BRONZO e tanta sfortuna
Nella seconda giornata dei Campionati Italiani Indoor di Ancona Federico Mengozzi negli 800 junior ha dimostrato di essere ampiamente il più forte ma probabilmente non il più bravo. E’ successo che si è aggiudicato con determinazione la terza serie, quella con gli atleti meglio accreditati ma siccome la prova è stata particolarmente tattica il tempo finale di 1’57″14 non gli ha permesso di sopravanzare due concorrenti che nella seconda serie avevano fatto meglio di lui. La sua gara è stata di controllo fino agli ultimi 220 metri quando ha preso il sopravvento sugli avversari giungendo solo al traguardo e le braccia si sono alzate ma non per esultare, per avvicinarsi al capo con senso di scoramento perché dal tabellone dei tempi ha capito immediatamente della beffa.
Giu 27