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SIMONE BERNARDI MANCA PER UN SECONDO GLI EUROPEI DI CROSS

Domenica 26 novembre, ad Osimo (AN), era in programma la 4^ prova del Campionato regionale di società Cross Master, gara valevole per la selezione in vista dei Campionati europei di cross che si terranno il 10 dicembre a Samorin, in Slovacchia.

Simone Bernardi

Simone Bernardi

A difendere i colori dell’Atletica Imola, nei 2 km di gara nella categoria Assoluti uomini, era presente Simone Bernardi. L’atleta imolese, apparso in buona forma, ha dimostrando di rimanere in gara fino all’ultimo metro, chiudendo al 3° posto in 5’34’’ e a solo un secondo dall’argento. Medaglia che gli sarebbe valsa la partecipazione alla rassegna continentale dal momento che, come da regolamento, i primi due uomini e le prime due donne classificate faranno parte della staffetta di cross.

A Solarolo e a Granarolo Faentino comanda sempre Simone Bernardi

In questo periodo di preparazione gli unici atleti che stanno gareggiando sono i mezzofondisti e i fondisti che partecipano alle gare su strada locali a scopo di preparazione.

MEMORIAL «LUCIANO ZANI». Oggi, a Granarolo Faentino (RA), si è corso il Memorial «Luciano Zani», classica corsa autunnale su strada sulla distanza di 10.000 metri e con 339 atleti al via. La vittoria è andata al nostro Simone Bernardi che ha chiuso in 31’45’’, davanti a titolati avversari, precedendo di 10’’ il marocchino Benhamdane e di quasi un minuto l’altro italiano Massimo Tocchio, mentre Francesco Conti ha concluso al 15° posto in 34’19’’ (a 2’34’’ dal compagno di società). Presenti anche Stefano Grandi (36° in 36’39’’), Mattia Palma (60° in 38’07’’), Dino Plazzotta (77° in 38’48’’), Massimiliano Martelli (98° in 39’25’’), Lorenzo Zuffa (130° in 41’30’’), Filippo Folli (182° in 44’03’’) e Franco Zuffa (221° in 46’10’’).

Simone Bernardi

DICHIARAZIONE POST-GARA. «La corsa è stata lenta nei primi tratti – ha ammesso Bernardi -, poi abbiamo aumentato un po’ nella seconda parte. Rispetto allo scorso anno sono andato più lento perché non c’erano avversari ad imporre un ritmo sostenuto, ma in ogni caso è stato un buon allenamento».

«CORSA DEI BECCHI». Simone Bernardi, mettendo in riga tutti i migliori podisti romagnoli specialisti delle corse su strada, è già alla seconda vittoria in settimana visto che giovedì 9 a Solarolo (RA) nella goliardica « IX° Corsa dei becchi» ha preceduto tutti sul traguardo, mentre Francesco Conti ha chiuso sul gradino più basso del podio. Continua a leggere

Argento finale per l’Atletica Imola ai Cds Allievi – Finale «B» Gruppo Adriatico

Sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre si sono svolti, a San Benedetto del Tronto, i Cds Allievi – Finale «B» Gruppo Adriatico dove l’Atletica Imola, con 178 punti conquistati, ha chiuso al 2° posto (pari merito con la società vincitrice Winner Foligno).

Martino Filippone

Martino Filippone

Piazzamento che si è reso possibile grazie, soprattutto, agli argenti di  Martino Filippone nei 110 ostacoli (15’’50), Pietro Ravagli nel salto in alto (1.88) e della staffetta 4×400 (Alessandro Bitelli, Lorenzo Pederzoli, Antonio Bonifazio e Riccardo Dall’Olio) che ha coperto la distanza in 3’36’’74. In aggiunta sono arrivati anche i bronzi di Riccardo Dall’Olio negli 800 (2’01’’76), Anas Hali nei 1500 (4’16’’50), Luca Grementieri nel salto con l’asta (2.90), Lucas Herbert Alves nel salto in lungo (6.27) e Pietro Ravagli nel salto triplo (13.36).

Domenica 1 ottobre, poi, si sono corsi anche i Campionati regionali individuali ragazzi/e a Piacenza dove però, purtroppo, nessun atleta imolese è riuscito a salire sul podio.

Le parole del presidente Massimo Cavini dopo il 2° posto ai Campionati di Società

Dopo il secondo posto dell’Atletica Imola ai Cds Assoluto su pista Finale «B» – Gruppo Adriatico svolti, domenica 24 settembre, a Ravenna, a parlare è il presidente della società imolese Massimo Cavini.

«Questa finale era piuttosto importante per la nostra società e il piazzamento nelle prime 3 dà diritto nel 2018 a giocarsi, nella fase regionale, la promozione alla Finale A Argento (dal 13° al 24° posto). Mentre a livello giovanile siamo comodamente nelle prime 24 squadre italiane, a livello assoluto facciamo un po’ più di fatica perché ci sono alcune squadre che acquistano degli atleti «ad hoc» anche da altri paesi comunitari ed extra. Nel 2017 eravamo tagliati fuori dal gioco delle promozioni perché nel 2016 eravamo arrivati quarti nella finale B».

Il presidente Massimo Cavini

Come giudica la formula di questi campionati di società?

«Purtroppo hanno una brutta formula che speriamo venga modificata a partire dal prossimo anno. Il motivo è che coinvolge pochi atleti nelle finali (a programma ridotto) e sono in calendario in un periodo non favorevole e cioè quando molti atleti hanno già smesso di gareggiare e hanno iniziato la preparazione per le gare indoor. Infine, il sistema di promozioni e retrocessioni è troppo complicato».

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Conti vince a Rubiera gli 800 in 1.48.45!

Il momento del sorpasso di Conti su Romani (Foto G.Marastoni)

Il momento del sorpasso di Conti su Romani (Foto G.Marastoni)

Molti atleti di livello nazionale hanno nobilitato il Meeting Run Jump &  Throw di martedì sera a Rubiera ma per la qualità degli iscritti la prova regina è stata quella degli 800 metri maschili. Francesco Conti è stato esaltante confermandosi protagonista, ha dominato in 1.48.45, suo secondo miglior tempo di sempre dopo 1.48.30  fatto pochi mesi fa a Scandiano. Francesco è riuscito a contenere l’esuberanza del giovanissimo Andrea Romani superandolo negli ultimi metri di gara per soli 7 centesimi. La sua prova ha evidenziato una buona tenuta sul ritmo gara facendo intuire che in questo stato di forma potrebbe davvero ambire a migliorare ancora ma oramai la stagione non offre più molte occasioni. Infatti già nella finale dei Campionati di Società in programma il 24 di settembre a Ravenna gli 800 non sono in programma ma solo i 1500 e in quest’ottica è stata molto incoraggiante la prova di Simone Bernardi che nella seconda serie degli 800, distanza per lui insolita, ha concluso in 1.52.00, abbondantemente al di sotto del suo personale e con un atteggiamento da protagonista fino agli ultimi 70 metri dovendo poi accontentarsi del terzo posto.